La Commissione è stata istituita con l'articolo 56, comma 1, della legge 9 marzo 1989, n. 88 (ristrutturazione dell'INPS e INAIL).
E' composta da nove senatori e nove deputati nominati in rappresentanza e proporzionalmente ai vari gruppi parlamentari dai Presidenti delle due Camere.

Poteri.

La Commissione esercita il controllo parlamentare sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale (comma 1, citato art. 56).

In particolare vigila:

• sull'efficienza del servizio in relazione alle esigenze degli utenti, sull'equilibrio delle gestioni e sull'utilizzo dei fondi disponibili;
• sulla programmazione dell'attività degli enti e sui risultati di gestione in relazione alle esigenze dell'utenza;
• sull'operatività delle leggi in materia previdenziale e sulla coerenza del sistema con le linee di sviluppo dell'economia nazionale (comma 2, citato art. 56).

La relazione annuale degli enti controllati dalla Commissione.

Il comma 3 dell'articolo 56 della Legge n. 88 del 1989 stabilisce che con relazione annuale i presidenti degli enti controllati espongono la situazione dei rispettivi enti anche al fine di correlare l'attività gestionale degli enti medesimi con le linee di tendenza degli interventi legislativi.
Le predette relazioni sono trasmesse dagli enti anche al CNEL (Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro) che, entro 60 giorni dalla ricezione, esprime il proprio parere motivato alle Camere ed alla Commissione parlamentare di controllo degli enti previdenziali e assistenziali (art. 6 del decreto-legge 15 gennaio 1993, n. 6, convertito in legge dall'articolo 1, comma 1, della legge 17 marzo 1993, n. 63).