IGIENE E SANITÀ (12
a
)
MARTEDÌ 30 SETTEMBRE 1997
111
a
Seduta
Presidenza del Presidente
CARELLA
Interviene il sottosegretario di Stato per la sanità Viserta Costantini.
La seduta inizia alle ore 15,30.
IN SEDE DELIBERANTE
(2723)
Deputati GALLETTI ed altri. Disposizioni in materia di commercializzazione di medicinali omeopatici,
approvato dalla Camera dei deputati
(2163)
CARELLA ed altri. Modifica dell'articolo 7 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 185, in materia di commercializzazione dei prodotti omeopatici
(Discussione del disegno di legge n. 2163, congiunzione con il disegno di legge n. 2723 ed assorbimento nello stesso. Seguito della discussione e approvazione del disegno di legge n. 2723)
Riprende la discussione del disegno di legge n. 2723 sospesa nella seduta del 24 settembre 1997.
La relatrice BERNASCONI, in via preliminare, illustra il disegno di legge n. 2163, il cui testo non si discosta da quello approvato dalla Camera dei deputati (A.S. 2723). Propone quindi la congiunzione della discussione dei due disegni di legge, adottando quale testo base il disegno di legge n. 2723.
La Commissione concorda e la discussione prosegue congiuntamente.
Il presidente CARELLA invita allo svolgimento delle repliche.
Poichè la relatrice BERNASCONI non ritiene sia necessario svolgere alcuna replica, auspicando la rapida approvazione del disegno di legge in esame, prende la parola il sottosegretario VISERTA COSTANTINI. Egli sottolinea la necessità di approvare la normativa in materia di prodotti omeopatici, anche se concorda con l'opportunità, richiamata da più parti, della definizione di un provvedimento di carattere generale che riordini la materia.
Il presidente CARELLA avverte che si passerà alla votazione degli articoli del disegno di legge n. 2723.
Senza discussione sono posti quindi separatamente in votazione ed approvati rispettivamente gli articoli 1, 2 e 3.
Il presidente CARELLA avverte che si passerà alla votazione finale del disegno di legge n. 2723. Intervenendo in sede di dichiarazione di voto, il senatore TOMASSINI ribadisce la necessità di approvare il disegno di legge sui medicinali omeopatici, stante l'urgenza di evitare la crisi del settore, nonchè di adeguare la normativa italiana a quella comunitaria. Auspica tuttavia che la materia possa essere oggetto di attenta riflessione, in modo tale da definire una normativa che prenda in considerazione gli aspetti della ricerca, della produzione, della distribuzione, della sorveglianza e del prezzo dei prodotti omeopatici, non diversamente da quanto avviene per i farmaci.
Il senatore MANARA, rilevando che il disegno di legge in esame costituisce solo un provvedimento tampone, concorda con la necessità che venga definita al più presto una normativa di carattere generale che regolamenti la produzione e la commercializzazione dei prodotti omeopatici, secondo le direttive della Comunità Europea. Egli sottolinea poi che il decreto legislativo n. 185 del 1995 desta notevole perplessità, soprattutto con riferimento all'articolo 3 recante i requisiti per l'immissione in commercio; tale norma stabilisce tra l'altro che l'autorizzazione all'immissione in commercio è rilasciata se il medicinale non reca sulle confezioni nè vanta in qualsiasi altro modo indicazioni terapeutiche e prevede altresì il divieto di qualsiasi forma di pubblicità presso il pubblico per i suddetti medicinali omeopatici. A tale riguardo, appare quanto mai opportuno che tutta la materia sia completamente riorganizzata secondo precisi parametri che sottopongano i medicinali omeopatici a un regime di garanzia per i consumatori.
Il senatore CAMERINI dichiara a nome del Gruppo della sinistra democratica il voto a favore sul disegno di legge n. 2723, pur rilevando che la normativa in esame costituisce solo un provvedimento di carattere contingente che richiede che sia varata al più presto una legge-quadro di riordino del settore. Si associa ai rilievi critici formulati sul decreto legislativo n. 185 del 1995, richiamando in particolare l'attenzione sull'articolo 4 recante le indicazioni sull'etichettatura e il foglio illustrativo, dove si prevede che i medicinali omeopatici devono riportare esclusivamente la dicitura «medicinale omeopatico» seguita dalla frase «perciò senza indicazioni terapeutiche approvate». Egli esprime altresì perplessità per la disposizione di cui alla lettera c) dell'articolo 3 del suddetto decreto legislativo, che si limita a richiedere una mera attestazione di innocuità del prodotto senza richiedere alcuna garanzia di efficacia come per gli altri medicinali.
Il senatore LAVAGNINI dichiara il voto favorevole sul disegno di legge n. 2723, sottolineando la necessità di approvare la normativa in un settore di particolare rilevanza in questo momento.
Il senatore BRUNI, associandosi alle riserve espresse dal senatore Camerini, dichiara il voto favorevole sul disegno di legge n. 2723.
Il senatore NAPOLI Roberto dichiara il voto favorevole a nome del Gruppo del Centro cristiano democratico; egli si sofferma quindi sulle dichiarazioni del senatore Camerini, osservando che la scelta del decreto legislativo n. 185 del 1995 di limitarsi a richiedere la sola innocuità del prodotto, risponde ad un principio di libertà dei cittadini nella scelta dei sistemi di cura.
Il presidente CARELLA dichiara a nome del Gruppo dei Verdi il voto favorevole sul disegno di legge n. 2723, aderendo ai rilievi, da più parte emersi, circa il fatto che il provvedimento costituisce pur sempre solo una normativa tampone. Tuttavia, come osserva il senatore Napoli Roberto, è importante che si riconosca il valore della libertà terapeutica dei cittadini.
Il disegno di legge n. 2723, approvato dalla Camera dei deputati, viene quindi posto in votazione nel suo complesso e approvato senza modificazioni. Il disegno di legge n. 2163 risulta pertanto assorbito.
IN SEDE REFERENTE
(256)
DI ORIO ed altri. - Norme in materia di rilancio della ricerca farmaco-terapeutica
(566)
CURTO. - Modifica della normativa afferente il commercio e l'utilizzazione di presidi sanitari
(1329)
DI ORIO e DANIELE GALDI. - Istituzione di una Agenzia nazionale di medicamenti
(1330)
DI ORIO. - Norme sulla gestione di farmacie pubbliche
(1505)
DEL TURCO ed altri. - Delega al Governo per il riordino dell'esercizio farmaceutico
(1789)
SERENA. - Abolizione delle sanzioni per la scorretta vendita di medicinali
(1981)
MARTELLI ed altri. - Riordino delle Commissioni del settore farmaceutico
(1998)
CARELLA. - Norme per il riordino dell'esercizio farmaceutico
(2044)
TOMASSINI. - Norme in materia di sperimentazione di specialità medicinali
(2182)
SERENA. - Modifiche al decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 116, recante attuazione della direttiva n. 86/609/CEE in materia di protezione degli animali utilizzati a fini sperimentali o ad altri fini scientifici
(2471)
LAVAGNINI. - Norme di decentramento e razionalizzazione della spesa farmaceutica
(2716)
TOMASSINI ed altri. - Disposizioni normative in materia di medicinali ad uso umano
(Esame del disegno di legge n. 2716, congiunzione con i disegni di legge n. 256 e connessi e rinvio. Rinvio del seguito dell'esame congiunto dei disegni di legge n. 256 e connessi)
In via preliminare, il senatore TOMASSINI fa presente che sarebbe opportuno esaminare, unitamente ai disegni di legge in titolo, anche il disegno di legge n. 433, recante misure urgenti per il rilancio della ricerca biomedica.
Il presidente CARELLA fa presente che il disegno di legge n. 433 è stato assegnato, in sede referente, congiuntamente alla Commissione igiene e sanità e alla Commissione industria. Egli fa presente peraltro che il senatore Tomassini potrà richiedere al prossimo Ufficio di Presidenza di deliberare l'iscrizione all'ordine del giorno della Commissione di una proposta di conflitto di competenza, onde poter congiungere il suddetto disegno di legge a quelli già in corso d'esame in materia farmaceutica.
La relatrice BERNASCONI concorda senz'altro con il suggerimento del senatore Tomassini di chiedere l'assegnazione in sede primaria del disegno di legge n. 433. Quanto al disegno di legge n. 2716, ella ne illustra il contenuto facendo presente che si tratta di un testo molto articolato, che prefigura il riordino del settore farmaceutico sotto molteplici profili. Ella pertanto ne propone la congiunzione dell'esame agli altri disegni di legge in titolo.
La Commissione concorda quindi in merito alla congiunzione dell'esame del disegno di legge n. 2716 agli altri disegni di legge in titolo, ai sensi dell'articolo 51 del Regolamento.
Il seguito dell'esame congiunto è pertanto rinviato.
La seduta termina alle ore 15,45.