IGIENE E SANITA' (12ª)
MARTEDÌ 30 LUGLIO 2013
33ª Seduta
(antimeridiana)
Presidenza della Presidente
DE BIASI
Intervengono, ai sensi dell'articolo 48 del Regolamento, in rappresentanza dell'AIFA, il professor Luca Pani, direttore, e il dottor Paolo Daniele Siviero, direttore dell'Ufficio Area e strategie politiche del farmaco.
La seduta inizia alle ore 8,35.
SULLA PUBBLICITÀ DEI LAVORI
La PRESIDENTE comunica che, ai sensi dell'articolo 33, comma 4, del Regolamento, è stata richiesta l'attivazione dell'impianto audiovisivo e che la Presidenza del Senato ha fatto preventivamente conoscere il proprio assenso.
Poiché non vi sono osservazioni, tale forma di pubblicità è dunque adottata per il prosieguo dei lavori.
PROCEDURE INFORMATIVE
Seguito dell'indagine conoscitiva sulla sostenibilità del Servizio sanitario nazionale con particolare riferimento alla garanzia dei principi di universalità, solidarietà ed equità: seguito dell'audizione di rappresentanti dell'AIFA.
Prosegue l'indagine conoscitiva, sospesa nella seduta antimeridiana del 25 luglio scorso, con il seguito dell'audizione in titolo.
La PRESIDENTE, rivolto agli ospiti un indirizzo di saluto e un ringraziamento per la collaborazione prestata alla Commissione, li invita a prendere la parola per fornire risposta ai quesiti formulati dai commissari nel corso della seduta del 25 luglio.
Il professor PANI illustra, in primo luogo, l'andamento della spesa per vaccini nel triennio 2010-2012, la quale ha fatto registrare un costante incremento, compreso tra l'1,31 e l'1,6 per cento annuale.
Fornisce quindi ulteriori elementi informativi in tema di variabilità regionale dei consumi farmaceutici in regime convenzionale, anche in relazione agli aspetti legati ai prontuari terapeutici regionali, ai percorsi diagnostici terapeutici e alle gare d'acquisto. Sul punto specifico della difformità di accesso ai farmaci su base regionale, sottolinea come le regioni ripetano la valutazione relativa al rapporto tra rischio e beneficio, già svolta a livello europeo e a livello nazionale dall'AIFA, con conseguente dilatazione dei tempi per inserire un prodotto nel proprio specifico prontuario terapeutico. Quanto alla tematica delle gare d'acquisto, pone in luce il ruolo svolto dall'AIFA nella individuazione della equivalenza terapeutica fra medicinali contenenti differenti principi attivi, ruolo previsto dalla normativa vigente e valorizzato da numerosi pronunciamenti dei giudici amministrativi.
Chiarisce che tra i compiti istituzionali dell'AIFA non rientra solo la valutazione in ordine al rapporto tra rischio e beneficio, ma anche quella inerente al rapporto tra beneficio e prezzo, rispetto alla quale l'Agenzia ha sviluppato metodologie innovative - come il ricorso alle cosiddette licenze condizionate e agli accordi propedeutici all'ingresso dei prodotti farmaceutici - che costituiscono ormai un punto di riferimento a livello europeo.
Passa poi a trattare la tematica relativa alla remunerazione della filiera distributiva del farmaco, che in base alla normativa vigente deve trovare la propria fonte di regolazione in un Accordo tra AIFA e associazioni di categoria maggiormente rappresentative. A tale riguardo, illustra i contenuti di una bozza di Accordo del 16 ottobre 2012, in base alla quale la remunerazione dei farmacisti dovrebbe essere articolata in tre voci, mentre quella dei grossisti dovrebbe constare di due elementi costitutivi: per entrambe le categorie sono previste una quota di remunerazione fissa e una di remunerazione proporzionale; per i soli farmacisti è prefigurata una quota aggiuntiva di carattere premiale relativa ai farmaci generici, o a quelli a brevetto scaduto con prezzo al pubblico corrispondente al prezzo di riferimento fissato dall'AIFA.
Infine, annuncia il deposito di documentazione, manifestando l'assenso ad una eventuale pubblicazione.
La PRESIDENTE dà atto agli ospiti della esaustività dell'esposizione e dichiara conclusa l'audizione, rinviando il seguito dell'indagine conoscitiva. Comunica inoltre che la documentazione depositata nel corso dell'odierna audizione sarà resa disponibile alla pubblica consultazione sulla pagina
web
della Commissione.
La Commissione prende atto.
La seduta termina alle ore 8,58.