COMMISSIONE PARLAMENTARE PER L’INFANZIA

Martedì 6 novembre 2007
19a seduta
Presidenza della presidente
Anna Maria SERAFINI


La seduta inizia alle ore 14,25.

Interviene, ai sensi dell'articolo 48 del Regolamento del Senato, il vice segretario generale del Consiglio d'Europa, signora Maud de Boer Buquicchio SULLA PUBBLICITA' DEI LAVORI La PRESIDENTE comunica che è stata avanzata la richiesta di attivare l'impianto audiovisivo, ai sensi dell'articolo 33, comma 4, del Regolamento del Senato, e avverte che, ove la Commissione convenga sull'utilizzazione di tale forma di pubblicità per la procedura informativa all'ordine del giorno, il Presidente del Senato ha già preventivamente fatto conoscere il proprio assenso. La pubblicità dei lavori sarà inoltre assicurata dalla pubblicazione del resoconto stenografico. SUI LAVORI DELLA COMMISSIONE La PRESIDENTE comunica che, in data 26 ottobre 2007, il Presidente del Senato, d'intesa con il Presidente della Camera dei deputati, accogliendo una richiesta formulata in tal senso dall'Ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha deferito alla Commissione, ai sensi dell'articolo 34, comma 1, del Regolamento del Senato, il seguente affare "L'immagine dell'infanzia e dell'adolescenza e la tutela dei minori nei vecchi e nei nuovi media".

SULLA SCOMPARSA DI DON ORESTE BENZI

La PRESIDENTE rivolge un pensiero affettuoso e grato alla memoria di don Oreste Benzi, scomparso improvvisamente il 2 novembre scorso, e ne ricorda l'alta statura umana e morale. Don Oreste Benzi è stato una personalità di assoluto rilievo nel campo della promozione e della tutela dei bambini e delle donne in Italia e nei Paesi più poveri del mondo, un vero "apostolo della carità" come ha avuto modo di definirlo il Papa Benedetto XVI. La Comunità Papa Giovanni XXIII da lui fondata ha offerto a migliaia di bambini e di donne in difficoltà una casa, un luogo di affetti e di amore, un punto di riferimento per riconquistare dignità umana e speranza nel futuro. La Commissione, che ha avuto l'onore di ascoltarlo nel giugno di questo anno, ha ricevuto dalle sue parole una grande lezione di dedizione totale alla causa dei bambini e delle donne in difficoltà, di passione religiosa e morale e di strenuo coraggio.

Seguito dell'indagine conoscitiva in materia di strumenti di coordinamento istituzionale delle politiche dell'infanzia e dell'adolescenza: audizione del Vice Segretario Generale del Consiglio d'Europa, signora Maud de Boer Buquicchio

Prosegue l'indagine conoscitiva in titolo, sospesa al termine della seduta del 27 settembre 2007.

La Commissione procede all'audizione della signora Maud de Boer Buquicchio, vice segretario generale del Consiglio d’Europa.

La PRESIDENTE ringrazia sentitamente la signora de Boer Buquicchio per la disponibilità dimostrata. Ricorda l'impegno profuso dal vice segretario generale del Consiglio d'Europa, nel corso del suo mandato, difesa dei gruppi più vulnerabili della società quali i bambini, i rom, i migranti e le vittime della tratta di esseri umani, in particolare attraverso l'avvio di un programma di azione triennale sui bambini e la violenza, il sostegno alla creazione di un nuovo Forum dei rom e dei nomadi e la promozione della Convenzione sulla lotta alla tratta degli esseri umani e della Convenzione sulla protezione dei bambini dallo sfruttamento e dall'abuso sessuale.

La signora DE BOER BUQUICCHIO svolge un'approfondita relazione nel corso della quale illustra le iniziative assunte per promuovere i diritti dei bambini e degli adolescenti nell'ambito dei Paesi del Consiglio d'Europa. Sottolinea come la Convenzione europea dei diritti dell’uomo si applichi anche ai bambini che devono essere considerati soggetti, a pieno titolo, di diritti, ma che necessitano parimenti di una maggiore protezione. Fa presente che, con il programma triennale del Consiglio d'Europa "Costruire un'Europa per e con i bambini", si è inteso mobilitare i Governi, i Parlamenti, gli enti locali e le organizzazioni non governative sui temi della promozione dei diritti del fanciullo e della lotta ad ogni forma di violenza sui bambini, nella consapevolezza che la protezione dei diritti dei minori richiede un approccio globale e trasversale. Svolge quindi una ricognizione dei successi conseguiti dal Consiglio dell'Europa in questi ultimi anni, con l'approvazione di importanti trattati e convenzioni, e illustra le iniziative future che riguardano, in particolare, l'avvio di una campagna di informazione contro le punizioni corporali e per la genitorialità positiva, l'elaborazione di linee guida per una giustizia a misura di bambino e l'adozione di un quadro normativo a livello europeo per la protezione dei minori non accompagnati.
Auspica che il Parlamento italiano si doti al più presto di una Commissione speciale con poteri legislativi in materia di infanzia e di adolescenza e rivolge un sentito appello affinché l'Italia ratifichi la Convenzione del 2001 contro la criminalità attraverso gli strumenti informatici, la Convenzione contro la tratta degli esseri umani e la recentissima Convenzione contro lo sfruttamento e l'abuso sessuale dei bambini, aperta alla firma in occasione della Conferenza dei ministri della giustizia del Paesi membri del Consiglio d'Europa, svoltasi a Lanzarote nel mese di ottobre.

La senatrice BURANI PROCACCINI ringrazia la signora de Boer Buquicchio per il suo impegno in favore dell'infanzia. Ricorda che l'Italia ha già tradotto in leggi i princìpi contenuti nelle Convenzioni da lei citate e sottolinea la gravità dell'emergenza legata all'afflusso nei Paesi europei e, in particolare, in Italia di bambini non accompagnati provenienti dalla Romania e da altri Paesi dell'Est. Questa emergenza, a suo avviso, andava prevista e affrontata prima dell'ingresso di questi Paesi nell'Unione europea e invece gli organi comunitari non sono intervenuti adeguatamente e anzi hanno imposto alla Romania e alla Bulgaria leggi liberticide che hanno bloccato le adozioni internazionali e hanno consegnato quei bambini alla criminalità organizzata, alla tratta e allo sfruttamento.

Il deputato CANCRINI rivolge un sentito ringraziamento alla signora de Boer Buquicchio per l'ampia e approfondita relazione. Si associa alle considerazioni svolte dalla senatrice Burani Procaccini in ordine all'azione svolta dall'Europa nei confronti della Romania e auspica che in futuro si sviluppi una sempre maggiore collaborazione tra i diversi Stati per proteggere e tutelare i bambini al di là dei confini nazionali, anche attraverso opportune sinergie tra le forze di polizia. Chiede infine di poter avere maggiori elementi di conoscenza circa le misure introdotte nella Convenzione recentemente approvata, relativamente alla tutela del minore nel processo penale.

La signora DE BOER BUQUICCHIO condivide le osservazioni svolte negli interventi e rileva che la cooperazione internazionale è la risposta chiave per affrontare e risolvere i problemi indicati. In merito alla questione della Romania, ricorda di essersi mostrata sempre contraria al blocco delle adozioni internazionali in quel Paese e auspica che si possa aprire uno spiraglio che consenta di riavviare il dialogo con le competenti autorità rumene su questa tematica.
In ordine all’emergenza, legata anche a gravi fatti di cronaca in Italia, esprime soddisfazione per l'incontro avuto questa mattina con il sottosegretario agli interni Lucidi che l'ha rassicurata in ordine alla volontà del Governo italiano di favorire l'integrazione socio-culturale del popolo ROM. Il Consiglio d'Europa è disponibile a trovare una soluzione che contemperi la legittima esigenza di sicurezza del cittadini europei con il rispetto dei diritti dell'uomo e preannuncia che sarà organizzata nel mese di gennaio un Conferenza su questa tematica, alla quale auspica possano partecipare rappresentanti della comunità ROM. Rispondendo al deputato Cancrini rinvia a quanto previsto negli articoli da 30 a 36 della Convenzione contro lo sfruttamento e l'abuso sessuale, che disciplinano la tutela e l’ascolto del minore in ambito giudiziario.

La PRESIDENTE ringrazia la signora de Boer Buquicchio per aver accolto l'invito della Commissione. Sottolinea come l'Italia si sia dotata in questi anni di leggi particolarmente avanzate e severe per tutelare e proteggere i minori e assicura che la Commissione assumerà subito le opportune iniziative per promuovere la ratifica delle Convenzioni citate. Auspica, infine, che nei prossimi mesi si possa avviare un serio approfondimento a livello nazionale ed europeo su alcune questioni particolarmente delicate ed urgenti, quali quelle dell'ascolto del minore in ambito giudiziario, della violenza tra minori, dell'adozione europea e dei bambini non accompagnati.