COMITATO PARLAMENTARE
PER I PROCEDIMENTI D'ACCUSA
MERCOLEDI' 16 NOVEMBRE 2005


5a Seduta

Presidenza del Presidente
CREMA


Il Comitato apre i lavori in seduta segreta, indi delibera all'unanimità di proseguirli in seduta pubblica.

La seduta inizia alle ore 9,15.

ESAME DELLA SEGUENTE DENUNCIA

Denuncia sporta dal signor Antonio Grimaldi

Il presidente CREMA comunica che i deputati Ghedini e Villari sono sostituiti rispettivamente, a norma dell'articolo 3 del Regolamento parlamentare per i procedimenti d'accusa, dai deputati Bertolini e Ruggieri.

Il presidente CREMA illustra la denuncia sporta dal signor Antonio Grimaldi nei confronti del Presidente della Repubblica.
Il signor Antonio Grimaldi, con una serie di missive indirizzate a vari organi parlamentari (destinatari diretti ovvero per conoscenza), ha denunciato vari soggetti istituzionali, tra cui il Capo dello Stato, del quale ha chiesto la messa in stato d'accusa.
I fatti contestati sono oggettivamente indecifrabili: tutti gli scritti alludono ad alcuni procedimenti giudiziari, presumibilmente originati dalla costituzione di una servitù coattiva di passaggio, nei quali il signor Grimaldi sarebbe stato parte soccombente. In talune parti degli scritti la vicenda è fatta risalire a 33 anni fa, in riferimento ad un fondo intercluso nella strada interpoderale Peschiera Vecchia. La menzione del Capo dello Stato è puramente casuale: non fa riferimento a funzioni proprie e si compendia in una generica lagnanza in ordine al malfunzionamento della giustizia, la quale si aggiunge a confusi addebiti indirizzati verso magistrati e personale di cancelleria delle sedi giudiziarie campane.
In ogni caso, essendo stato l'atto di denuncia formalmente trasmesso, conformemente ai precedenti, sottopone all'attenzione del Comitato l’opportunità di procedere ad una sua immediata e preliminare deliberazione di archiviazione per manifesta infondatezza.

Dopo interventi dei senatori MANZIONE (favorevole all'archiviazione in ragione dell'infondatezza dell'addebito, che attribuirebbe al Capo dello Stato una sorta di responsabilità oggettiva), CASTAGNETTI (per l'archiviazione, pur umanamente solidale verso tutte le vittime della malagiustizia) e MARITATI (per l'immediata archiviazione, lamentando la difficoltà di evitare questo tipo di convocazione per atti del tutto privi di fondamento) e dei deputati Filippo MANCUSO (ostile alla formula di archiviazione per manifesta infondatezza, quando si sia in presenza di un non-atto evidentemente proveniente da un incapace) e FRAGALA' (che concorda sull'irriconducibilità allo schema legale delle considerazioni oggettivamente non intellegibili), il presidente CREMA pone ai voti la proposta di ordinanza di archiviazione relativa alla denuncia in titolo, motivata con la sua manifesta infondatezza.

Il Comitato - accogliendo la proposta posta in votazione dal Presidente - delibera a maggioranza l'archiviazione della denuncia.

La seduta termina alle ore 9,35.