COMMISSIONE PARLAMENTARE D’INCHIESTA

concernente il «Dossier Mitrokhin» e l’attività
d’
Intelligence italiana

MARTEDÌ 21 Gennaio 2003

13ª seduta

Presidenza del Presidente

Paolo GUZZANTI


        La seduta inizia alle ore 19,13.

        Il PRESIDENTE, in considerazione dei concomitanti lavori della Camera dei deputati, propone di sospendere la seduta fino alle 20,15, orario previsto per il termine dei lavori dell’Assemblea di tale ramo del Parlamento.
        La Commissione conviene.
        
(La seduta, sospesa alle ore 19,15 è ripresa alle ore 20,25).

Comunicazioni del Presidente

        Il Presidente informa che sono pervenuti ulteriori documenti il cui elenco è in distribuzione e rende alcune comunicazioni sulle modalità di trasmissione della documentazione denominata «operazione Impedian» da parte del SISMI e su alcune richieste di acquisizione da lui formulate a nome della Commissione.

        Comunica, quindi, gli esiti della riunione dell’Ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi di martedì 14 gennaio 2003.
        In primo luogo si è convenuto di procedere nella giornata di oggi alle audizioni della dottoressa Maria Vozzi e del generale Alberico Lo Faso e di ascoltare nelle prossime settimane, secondo un calendario che tenga conto degli impegni parlamentari e della disponibilità fornita dalle persone indicate, l’ammiraglio Giuseppe Grignolo, il generale Luigi Emilio Masina e l’ammiraglio Osvaldo Toschi.
        È stato quindi designato, quale ulteriore collaboratore a tempo parziale, il dottor Giorgio Fabre e si è convenuto di attribuire al dottor Fabre e al dottor Gianluca Salvatori l’incarico, con decorrenza dal 1º febbraio 2003 e sino al 16 luglio 2003, di fornire un supporto di studio e di ricerca ai componenti della Commissione nello svolgimento dell’inchiesta, coadiuvandoli, in particolare, nell’attività di acquisizione conoscitiva demandata ai gruppi di lavoro. È stato altresì affidato al dottor Carlo Mastelloni l’incarico della durata di un mese, a decorrere dal 1º febbraio 2003, di compiere approfondimenti sul contesto storico in cui operò Luigi Scricciolo – il cui nome compare nel
dossier Mitrokhin nel report 218 relativo a Francesco Gozzano – e sui suoi rapporti con le Brigate rosse. È stato inoltre deciso di tramutare la collaborazione del dottor Lorenzo Matassa da tempo parziale a tempo pieno: a seguito di tale determinazione, sarà richiesto al vice presidente del Consiglio superiore della magistratura di autorizzare la suddetta collaborazione nella forma indicata.
        L’Ufficio di presidenza integrato ha quindi preso atto delle dimissioni del generale Lombardo, il quale, con lettera del 5 dicembre 2002, aveva rinunciato all’incarico di collaboratore precisando tuttavia che, pur essendo stato responsabile fino al 4 dicembre 1995 del I reparto da cui dipendeva la I divisione del SISMI, non fu mai informato del
dossier Mitrokhin né ebbe mai occasione di prenderne visione.
        L’Ufficio di presidenza integrato ha affrontato altresì la questione sollevata dal dottor Giancarlo Lehner – il quale in una lettera ha espresso il suo grave imbarazzo nel continuare a lavorare in qualità di collaboratore delle Commissione a fianco del dottor Giulietto Chiesa – e ha convenuto di invitare il dottor Lenher a recedere dal proposito di dimettersi.
        L’Ufficio di presidenza integrato ha preso infine atto della richiesta formulata dall’ammiraglio Battelli di rettificare un passo del resoconto stenografico dell’audizione del 19 novembre, al fine di renderlo più aderente al suo pensiero.

        Sulle comunicazioni del Presidente prendono la parola il deputato PAPINI, per una precisazione, nonché i deputati BIELLI e MACONI, ai quali fornisce chiarimenti il PRESIDENTE.

INVERSIONE DELL’ORDINE DEL GIORNO

        Il PRESIDENTE propone di procedere in primo luogo all’audizione del generale Lo Faso e di proseguire quindi con l’audizione della dottoressa Vozzi.
        Non facendosi osservazioni, così resta stabilito.

SULLA PUBBLICITÀ DEI LAVORI

        Il PRESIDENTE avverte che la pubblicità della seduta sarà assicurata per mezzo della trasmissione con impianto audiovisivo a circuito chiuso e che sarà redatto e pubblicato il resoconto stenografico.

Audizione del generale Alberico Lo Faso

        (Viene introdotto il generale Lo Faso).
        Il PRESIDENTE ringrazia il generale Lo Faso per aver accolto, con cortese disponibilità, l’invito della Commissione. Ricorda che i lavori si svolgono in forma pubblica e che è dunque attivato, ai sensi dell’articolo 12, comma 2, del Regolamento interno, l’impianto audiovisivo a circuito chiuso. Qualora se ne presentasse l’opportunità, in relazione ad argomenti che si vogliono mantenere riservati, disattiverà l’impianto audiovisivo per il tempo necessario.


        Intervengono quindi ripetutamente per porre domande i deputati BIELLI, GAMBA, STERPA, FRAGALÀ, QUARTIANI, MENIA, CICCHITTO e PAPINI e i senatori ANDREOTTI, ZANCAN, GASBARRI e MACONI nonché il PRESIDENTE.


        Risponde ai quesiti formulati il generale LO FASO.


        
(Nel corso dell’audizione hanno luogo alcuni passaggi in seduta segreta).
        Il PRESIDENTE ringrazia il generale Lo Faso per il contributo fornito ai lavori della Commissione e dichiara chiusa l’audizione. Apprezzate le circostanze, rinvia l’audizione della dottoressa Vozzi ad una successiva seduta.
        
La seduta termina alle ore 24.