GIUSTIZIA (2ª)
MARTEDI’ 18 MAGGIO 1999
427ª Seduta
Presidenza del Presidente
PINTO
Interviene il sottosegretario di Stato per la grazia e la giustizia Ayala.
La seduta inizia alle ore 15,10.
IN SEDE REFERENTE
(3807)
Disposizioni in materia di contenzioso civile pendente e di indennità spettanti al giudice di pace. Modifiche al codice penale e al codice di procedura penale
, approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione di un disegno di legge di iniziativa governativa e dei disegni di legge di iniziativa dei deputati Scoca; Pasetto Nicola e Giorgetti Alberto; Anedda; Saraceni; Bonito ed altri; Pisapia; Carrara Carmelo; Anedda ed altri; Maiolo; Maiolo; Berselli ed altri; Carrara Carmelo ed altri; Carrara Carmelo ed altri; Pisanu ed altri; Saraceni; Pisapia; Giuliano; Cola ed altri; Pisapia ed altri.
(91)
LISI. - Modifica dell'articolo 34 del codice di procedura penale in materia di incompatibilità determinata da atti compiuti nel procedimento
(95)
LISI. - Adeguamento delle somme da corrispondere a titolo di riparazione per ingiusta detenzione
(198)
SALVATO ed altri. - Modifiche al codice di procedura penale in materia di udienza preliminare e di procedimenti speciali -
(471)
GERMANÀ. - Norme per la riparazione per l'ingiusta detenzione
(1211)
MANCONI. - Modifiche al codice di procedura penale in materia di giudizio abbreviato e di applicazione della pena su richiesta delle parti. Introduzione dell'articolo 444-bis del codice di procedura penale
(1615)
GRECO ed altri. - Divieto di pubblicazione e diffusione del nome e/o della semplice immagine dei magistrati in materia penale
(1821)
VALENTINO ed altri. - Modifica alle disposizioni in tema di giudizio abbreviato e di applicazione della pena su richiesta
(2085)
FOLLIERI ed altri. - Nuove norme del procedimento penale
(2360)
SERENA. - Misure a tutela della persona oggetto di informazione di garanzia
(2531)
LO CURZIO. - Integrazione dell'articolo 424 del codice di procedura penale per consentire al giudice dell'udienza preliminare il rinvio a giudizio per reato diverso rispetto a quello proposto del pubblico ministero
(2649)
VALENTINO ed altri. - Modifiche agli articoli 369 e 335 del codice di procedura penale
(2679)
LA LOGGIA ed altri. - Norme in materia di competenza del pubblico ministero
(2680)
LA LOGGIA ed altri. - Modifiche al codice di procedura penale in tema di ruolo del giudice per le indagini preliminari e di durata delle indagini preliminari
(2834)
CARUSO Antonino ed altri. - Modifiche degli articoli 114 del codice di procedura penale e 684 del codice penale, e nuove norme, in materia di diffusione di informazioni, a tutela di minori non direttamente coinvolti in procedimenti penali
(3340)
BERTONI. - Nuova disciplina dei delitti di concussione e corruzione e del giudizio abbreviato
(3457)
CARUSO Antonino ed altri. - Istituzione di uffici stampa presso le procure della Repubblica e modifica dell'articolo 684 del codice penale.
(3518)
GRECO. - Facoltà del testimone di farsi assistere da un difensore nel corso delle indagini
(3709)
MARINI ed altri. - Nuova disciplina dell'onere delle spese difensive sostenute dall'imputato e dall'indagato
(3712)
MARINI ed altri. - Istituzione dell'obbligo della motivazione per il decreto del rinvio a giudizio
(3757)
FOLLIERI ed altri. - Modifica del comma 5 dell'articolo 486 del codice di procedura penale
- e petizioni nn. 41, 46, 93, 474 e 532 ad essi attinenti.
(Seguito dell’esame congiunto e rinvio)
Prima di riprendere l’esame del provvedimento il PRESIDENTE dà notizia di alcuni documenti che gli sono pervenuti da settori qualificati dell’avvocatura in cui si fanno presenti i rischi di possibili rilevanti disservizi negli uffici giudiziari a seguito dell’imminente avvio della riforma del giudice unico di primo grado.
Il senatore FOLLIERI chiede se si ritengano gli uffici giudiziari in grado di far fronte in maniera fisiologia alla rilevanti innovazioni che tale riforma determinerà e sulla conseguente riorganizzazione del lavoro.
Il sottosegretario AYALA dichiara che la data del 2 giugno non può essere messa in discussione sottolineando altresì che, se la parte relativa al funzionamento del giudice monocratico non entrasse in vigore contestualmente al resto della riforma, saranno certamente attenuati i problemi della logistica, in particolare quelli relativi al reperimento delle aule di udienza.
Viene, quindi, ripreso l’esame degli emendamenti, riferiti al disegno di legge n.3807 - assunto come testo base - che era stato sospeso nella seduta del 6 maggio scorso.
Si passa all’esame dell’articolo 3.
Il senatore PREIONI chiede la verifica del numero legale.
Il PRESIDENTE relatore, dopo aver accertato che la Commissione è in numero legale, illustrato l’emendamento 3.1, chiarendo che esso è introdotto a completamento del precedente emendamento 1.2 (Nuovo testo), già approvato dalla Commissione, lo pone in votazione.
L'emendamento 3.1 è approvato senza discussione, favorevole il sottosegretario AYALA.
Senza discussione è, poi, accolto l’articolo 3 nel testo modificato.
Il senatore RUSSO illustra l’emendamento 4.1 sul cui mantenimento, peraltro, si riserva di decidere dopo aver acquisito il parere del Rappresentante del Governo circa l’opportunità di assegnare un ulteriore carico di lavoro alle sezioni stralcio.
Dopo interventi del senatore Antonino CARUSO – il quale segnala la situazione di notevole difficoltà da lui registrata rispetto all’attività delle sezioni stralcio presso il tribunale di Milano - e del sottosegretario AYALA – che preannunzia un parere contrario, pur essendo disponibile a fornire ulteriori dati - il senatore RUSSO ritira l’emendamento 4.1.
Il senatore Antonino CARUSO fa, quindi, proprio e dà per illustrato l’emendamento 4.2.
Il PRESIDENTE relatore dà altresì per illustrato l’emendamento 4.3.
Il PRESIDENTE relatore esprime parere contrario sull’emendamento 4.2.
Il sottosegretario AYALA esprime parere contrario sull’emendamento 4.2 e parere favorevole sull’emendamento 4.3.
Senza discussione la Commissione respinge, quindi, l’emendamento 4.2 e approva l’emendamento 4.3.
Senza discussione è poi approvato l’articolo 4 nel testo modificato.
Il PRESIDENTE relatore illustra l’emendamento 5.1, chiarendo che alla base di tale proposta vi è la constatazione che la figura dei referenti di sezione non è prevista sul piano normativo.
Il sottosegretario AYALA si dichiara favorevole all’emendamento
Il senatore FOLLIERI preannunzia il proprio voto favorevole.
Senza discussione è poi approvato l’emendamento 5.1.
Su proposta del PRESIDENTE la Commissione conviene, poi, di non procedere alla votazione dell’articolo 5 nel suo complesso, in attesa della conclusione dell’
iter
dell’atto Senato n.3160, sul giudice di pace, attualmente all’esame dell’altro ramo del Parlamento (A.C. 675-B e abbinati).
Non essendo stati presentati emendamenti all’articolo 6, si passa all’articolo 7.
In merito all’articolo 7 – al quale non sono stati presentati emendamenti – interviene il senatore RUSSO il quale sottolinea la necessità di un intervento modificativo sulla parte finale del comma 1 dell’articolo 13-
bis
come introdotto, evidenziando come non ne sia chiara la portata normativa.
Il senatore CARUSO concorda con il senatore Russo sulla necessità di chiarire l significato della disposizione in questione, osservando altresì come probabilmente ciò debba essere fatto coordinando la lettera del comma 1 dell’articolo 13-
bis
con quella di cui al comma 3 dello stesso articolo. Sottolinea altresì l’esigenza di un’attenta valutazione dell’impatto concreto delle disposizioni contenute nel citato articolo 13-
bis
, al fine di valutare se non vi sia il rischio di rilevanti disfunzioni nel funzionamento della macchina giudiziaria.
Anche il senatore RUSSO ritiene opportuno approfondire i profili problematici su cui ha da ultimo richiamato l’attenzione il senatore Caruso.
Il presidente PINTO propone quindi l’accantonamento degli emendamenti riferiti all’articolo 8, evidenziando l’esigenza di rinviare eventuali interventi emendativi a dopo la conclusione dell’
iter
presso la Camera dei deputati del disegno di legge n. 675-B e abbinati, recante modifiche alla legge n. 374 del 1991 e delega al Governo in materia di competenza penale del giudice di pace.
Conviene la Commissione.
Il presidente PINTO rinvia infine il seguito dell’esame congiunto.
VARIAZIONE DELL’ORARIO DI INIZIO DELLA SEDUTA POMERIDIANA DI DOMANI
Il PRESIDENTE avverte che la seduta pomeridiana di domani avrà inizio alle ore 15, anziché 14,30.
La seduta termina alle ore 15,45.
EMENDAMENTI AL DISEGNO DI LEGGE N. 3807
Art. 1.
Al comma 1, nella lettera
a),
aggiungere, in fine, le seguenti parole
: «e che non siano successivamente rimessi in istruttoria».
Conseguentemente al comma 2, dopo le parole
: «presente legge»
inserire le altre
: «e che non siano successivamente rimessi in istruttoria».
1.2 (Nuovo testo)
Il Relatore
Art. 3.
Al comma 2, dopo le parole:
«territorialmente competente»,
aggiungere le altre:
«, fatta eccezione per le cause già trattenute per la decisione e che non siano successivamente rimesse in istruttoria».
3.1
Il Relatore
Art. 4.
Al comma 1, sostituire le parole:
«alla data del 30 aprile 1995»
con le altre:
«alla data del 2 giugno 1999».
4.1
Senese, Fassone, Russo, Calvi
Al comma 1, sopprimere le parole:
«in materia di lavoro e previdenza, nonchè dei giudizi».
4.2
Centaro, Greco, Scopellitti, Pera
Al comma 1, dopo le parole:
«dell'articolo 1»,
aggiungere, in fine, le altre:
«e dei giudizi già trattenuti per la decisione alla data di entrata in vigore della presente legge e che non siano successivamente rimessi in istruttoria».
4.3
Il Relatore
Art. 5.
Al comma 3, al capoverso 2-
bis
, sopprimere l'ultimo periodo.
5.1
Il Relatore
Art. 8.
Sopprimere l'articolo.
8.1
Il Relatore
Al comma 4, dopo le parole:
«che opera»,
aggiungere le altre:
«da almeno due anni».
8.2
Follieri