di controllo sull’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale
MERCOLEDÌ 21 Febbraio 2001
134ª Seduta
Presidenza del Presidente
Michele DE LUCA
Seguito dell’esame della proposta di relazione sui risultati dell’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale e sulle prospettive di sviluppo del sistema pensionistico
La Commissione procede nell’esame della proposta di relazione presentata dal Presidente.
Il deputato STELLUTI ritiene opportuno che, con riferimento al passaggio della relazione relativo all’andamento complessivo delle gestioni amministrate dall’Inps, sia posto in luce come la valutazione del saldo negativo non possa trascurare la particolare incidenza, sull’aggregato, dell’assistenza. Ribadito al riguardo che occorre tenere distinte la previdenza e l’assistenza, il deputato Stelluti esprime altresì l’avviso che l’andamento della gestione complessiva dell’Inps possa essere considerato non insoddisfacente. Sottolineato poi come il trend della spesa previdenziale in rapporto al Pil costituisca un dato di stabilizzazione da porre in evidenza, ritiene necessario che sia precisato dalla relazione come le proiezioni di medio-lungo periodo del sistema pensionistico, descritte nella seconda parte del documento, si basino sulla situazione attuale che è destinata a modificarsi in ragione dell’introduzione generalizzata del sistema contributivo. Espresso infine apprezzamento sulla proposta di relazione del Presidente, il deputato Stelluti chiede se le analisi della Commissione siano prossime, e in che misura, a quelle del Nucleo di valutazione.
Il presidente DE LUCA, dichiarato di accogliere le osservazioni del deputato Stelluti che saranno opportunamente recepite dal testo della relazione, precisa che i dati rilevati dalla Commissione sono sostanzialmente migliori, potendo disporre dei consuntivi del 1999, di quelli del Nucleo di valutazione sia per l’Inps che per l’Inpdap. Interviene poi il senatore DONDEYNAZ che esprime un positivo giudizio sulla proposta di relazione del presidente De Luca. Il PRESIDENTE rinvia il seguito dell’esame alla prossima seduta.
Comunicazioni del Presidente sullo stato della procedura di dismissioni del patrimonio immobiliare degli enti pubblici di previdenza
Il PRESIDENTE ricorda che nello scorso mese di gennaio si è svolta un’ulteriore tornata di audizioni, intesa ad aggiornare la Commissione sui risultati della operazione di dismissioni immobiliari. Sono stati ascoltati i Presidenti dei quattro maggiori enti pubblici di previdenza e il Coordinatore dell’Osservatorio sul patrimonio immobiliare degli enti previdenziali, professor Tamburini.
A conclusione dell’intensa attività condotta dalla Commissione sull’argomento, il Presidente ritiene che si debba pubblicare la documentazione acquisita unitamente ai resoconti stenografici delle audizioni svolte. In tal modo la Commissione può dare conto dell’attività di controllo condotta, parallelamente alle diverse fasi dell’operazione di alienazione immobiliare. Il Presidente ritiene altresì opportuno che sia inviata al Ministro del lavoro una lettera che sintetizzi le risultanze del lavoro di verifica e di approfondimento della Commissione. Nella lettera, ribadita l’opportunità di alienare il patrimonio immobiliare degli enti, dovrebbero essere segnalati i ritardi che hanno caratterizzato le procedure di vendita, le difficoltà nell’erogazione dei mutui che hanno penalizzato gli inquilini meno abbienti, la mancata realizzazione degli introiti previsti per il 31 dicembre 2000 nonché le minusvalenze che, determinate dalla differenza fra i valori storici di acquisto degli immobili, i valori di mercato e le entrate realizzate o realizzabili dagli enti ne hanno appesantito i bilanci. Dopo che il deputato STELLUTI e il senatore DONDEYNAZ si sono dichiarati favorevoli alle proposte illustrate, il Presidente rinvia alla seduta, già convocata per domani, il seguito della discussione del secondo punto all’ordine del giorno.
CONVOCAZIONE DELLA COMMISSIONE
Il PRESIDENTE avverte che la Commissione tornerà a riunirsi domani, giovedì 22 febbraio, alle ore 14, con il seguente ordine del giorno: I. Seguito dell’esame della proposta di relazione sui risultati dell’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale e sulle prospettive di sviluppo del sistema pensionistico; II. Discussione sulle comunicazioni del Presidente sullo stato della procedura di dismissioni del patrimonio immobiliare degli enti pubblici di previdenza. La seduta termina alle ore 15,15.