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COMMISSIONE PARLAMENTARE PER LA SEMPLIFICAZIONE
Mercoledì 26 gennaio 2011
74
a
seduta
Presidenza del Presidente
Andrea PASTORE
La seduta inizia alle ore 14
MATERIA DI COMPETENZA
Esame, ai sensi dell’articolo 50, comma 1, del Regolamento del Senato, della proposta di relazione sullo stato di attuazione del procedimento per l’abrogazione generalizzata di norme di cui all’articolo 14 della legge 28 novembre 2005, n. 246.
(Esame e rinvio)
Il presidente PASTORE (
PdL
), relatore, ricorda che ai sensi dell'articolo 14, comma 21, della legge, n. 246 del 2005, la Commissione è chiamata a verificare periodicamente lo stato di attuazione del procedimento per l'abrogazione generalizzata di norme di cui allo stesso articolo 14, ossia del procedimento cosiddetto "taglia-leggi", e a riferirne alle Camere.
La proposta di relazione in titolo è stata redatta alla luce delle modifiche normative, delle pronunce del Consiglio di Stato e delle prime attuazioni che il procedimento "taglia leggi" ha avuto nel periodo successivo all'approvazione della precedente Relazione (XVI legislatura, Doc. XVI-
bis
, n. 1), nonché degli elementi informativi acquisiti dalle Amministrazioni coinvolte dal procedimento stesso, che saranno allegati alla Relazione medesima. Si intende offrire così una lettura del cammino fin qui percorso in materia di semplificazione normativa, che consenta di coniugare l'analisi dei provvedimenti adottati dal Governo e quella del loro esame parlamentare, prefigurando i possibili, prossimi sviluppi.
Ripercorre quindi brevemente i contenuti fondamentali della proposta di Relazione, illustrandone l'impianto complessivo. Nel primo capitolo è svolto un breve
excursus
delle politiche di semplificazione attuate in Italia, con particolare attenzione al procedimento per l’abrogazione generalizzata di norme previsto dalla legge n. 246, alle più recenti innovazioni legislative che hanno riguardato la disciplina del procedimento medesimo e quella dell'attività normativa del Governo; si dà contestualmente conto di alcune decisioni del Consiglio di Stato concernenti aspetti procedurali e sostanziali di tale processo. Nel secondo capitolo si riferisce sui provvedimenti volti a realizzare la semplificazione normativa mediante abrogazione: richiamati i provvedimenti d'urgenza del 2008, ci si sofferma sull'operatività della "ghigliottina" e del connesso decreto legislativo «salva leggi», illustrando le problematiche emerse nel corso dell'esame parlamentare e gli esiti che il parere della Commissione ha avuto nonché sul successivo decreto correttivo, per riferire poi della successiva attività di abrogazione espressa e, in particolare, del cosiddetto decreto «taglia-leggi». Il terzo capitolo è dedicato all'opera di riassetto della normativa mediante le codificazioni: sono ripercorse le problematiche emerse, in particolare, nel corso dell'esame parlamentare dei provvedimenti concernenti il riordino dell'ordinamento militare e quello in materia di attività agricola, riferendo anche sull'attività consultiva svolta dal Consiglio di Stato in merito; si dà poi conto del riordino in materia di ordinamento degli uffici consolari; infine, ci si sofferma sulle prossime attività di riassetto, come preannunciate dal Ministro per la semplificazione e dalla documentazione trasmessa da varie amministrazioni, nonché sulle prime criticità registrate all'indomani dell'operatività della "ghigliottina".
Il presidente relatore, PASTORE (
PdL
), sottolinea come la proposta di Relazione possa essere integrata o riformulata alla luce del dibattito, invitando tutti i componenti a far pervenire eventuali osservazioni o contributi. Si dichiara convinto dell'opportunità di prevedere, con futura disposizione legislativa, la possibilità di correzioni con particolare riferimento al decreto legislativo n. 212 del 2010, cosiddetto decreto «taglia leggi». Conclude prospettando lo svolgimento della discussione della proposta in titolo nel corso di una seduta che sarà convocata la prossima settimana e auspicando la conclusione dell'esame, con la votazione della Relazione, nella settimana successiva, sempre che non emerga la necessità di ulteriori approfondimenti.
La Commissione concorda.
In risposta a un intervento dell'onorevole LOVELLI (
PD
), il PRESIDENTE relatore si sofferma sulla vicenda concernente la legge n. 283 del 1962 in materia di alimenti, e sulla recente decisione della III sezione penale della Corte di Cassazione che ne avrebbe sancito la permanenza in vigore.
Il seguito dell'esame è quindi rinviato.
La seduta termina alle ore 14,30
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